Amnioinfusione per prevenzione della sindrome da aspirazione di meconio ▼
L’amnioinfusione, tuttavia, è solo uno dei numerosi interventi volti a ridurre il rischio di sindrome da aspirazione di meconio. I relativi benefici possono dipendere dal modello di utilizzo di altri co-interventi, quali: monitoraggio elettronico della frequenza cardiaca fetale, parto operativo, supporto delle vie aeree nel periodo neonatale, e misure di rianimazione neonatale che includono intubazione endotracheale.
In contesti clinici con sorveglianza peripartum standard, l’amnioinfusione in presenza di una densa colorazione con meconio del liquido amniotico, non ha ridotto il rischio di morte perinatale, sindrome da aspirazione di meconio moderata o grave, e di altri disturbi neonatali.
Per tali motivi, in queste circostanze, l’amnioinfusione non è risolutiva per la prevenzione della sindrome da aspirazione di meconio. La presenza di liquido amniotico tinto è una condizione che richiede la presenza di un team appropriato.
Fonte:
Amnioinfusion for the Prevention of the Meconium Aspiration Syndrome