Mai più candida
La candida è un insidioso fungo che provoca fastidiosi problemi nelle parti intime di milioni di donne. Ecco le cure naturali più efficaci e sicure.
La candida è, spesso, responsabile di prurito vaginale e vulvare, di perdite bianche e dense simili alla ricotta, di dolore durante i rapporti sessuali e di bruciore durante la minzione: sintomi che alterano la salute intima e talvolta l’attività sessuale di molte coppie. Ricordiamo che il 20-25% di donne portatrice di candida non lamentano alcun disturbo.
Il 75% delle donne italiane presenta nella vita almeno un episodio di candida, mentre più del 45% ne accusano almeno due e il 5% soffre di episodi ricorrenti, che si ripetono 3 o più volte all’anno.
Di questo fungo ne esistono diverse specie: la più diffusa è la Candida albicans, altre sono la Candida glabrata, la krusei e la tropicalis, meno comuni, ma più difficili da curare perché resistenti alle terapie tradizionali.
La candida vive normalmente all’interno della vagina, del cavo orale e dell’intestino, dove diventa aggressiva quando raggiunge una “carica” elevata. Più che contrarla dall’esterno, è facile che diventi un problema in seguito a squilibri “interni” legati allo stress, a terapie con antibiotici e con cortisonici, a diete squilibrate e all’uso di saponi o detergenti troppo aggressivi che riducono le difese locali.
Le cure naturali contro la candida presentano un crescente successo. Tra questi rimedi, con scarsi effetti collaterali, troviamo: il tea tree oil, antifungino naturale ricavato dalle foglie di Melaleuca alternifolia, che va assunto sotto forma di capsule gelatinose (1 mg due volte al giorno per 2 settimane) o versato a microgocce nell’acqua del bidet; i semi di pompelmo, in grado di abbassare la carica di funghi presenti in vagina, che va somministrato come capsule (300 mg 2 volte al giorno per 20 giorni) o localmente come ovuli o detergente intimo.
Efficace è l’acido borico, dotato di azione fungicida anche contro i ceppi della candida non albicans, contro i quali le terapie convenzionali possono essere poco efficaci, si presenta sotto forma di ovuli (300mg alla sera per 7-10 giorni dopo il mestruo) o di crema vaginale.
Infine, per evitare le recidive di candida, sono utili gli ovuli da sciogliere in vagina a base di lattobacilli: riequilibrano il pH e la flora batterica vaginale e dintorni.
Estratto da: C. Paganotti. MAI PIU’ CANDIDA. dentroCASA, n.98, p.186, Gennaio 2008.