Scoperta importante causa di preeclampsia ▼

La preeclampsia è una complicazione che insorge solitamente dopo circa 20 settimane dall’inizio della gravidanza. È caratterizzata da pressione alta e problemi al fegato e ai reni. Se non trattata, può avere conseguenze gravissime. Le cause di questa rara condizione patologica finora risultavano ignote.

Una recente ricerca norvegese ha fatto luce su quella che probabilmente è la causa scatenante della preeclampsia. I cristalli di colesterolo presenti nella parete uterina causerebbero, infatti, un’infiammazione che in alcune donne può essere talmente intensa da provocare la preeclampsia.

La dottoressa Gabriela Silva, responsabile dello studio del Centro di ricerca sull’infiammazione molecolare (CEMIR) dell’Università norvegese di scienza e tecnologia (NTNU), si dichiara entusiasta dei risultati. Si comincia a fare luce su una terribile patologia che è tra le cause principali di morte per le madri e i feti.

In una gravidanza preeclamptica, la placenta, infatti, non si forma correttamente e il bambino riceve una nutrizione totalmente insufficiente. I sintomi della preeclampsia sono spesso lievi, ma in alcuni casi la condizione diventa così grave che è necessario far nascere il bambino molto prematuramente, con tutte le conseguenze che ne possono scaturire.

Finora, l’unico trattamento possibile consisteva nel monitorare e alleviare i sintomi.
Chi ha sofferto di preeclampsia a seguito della gravidanza, spesso, nel corso della vita, incorre in malattie cardiovascolari anche molto tempo dopo il parto: partendo da questo dato di fatto, i ricercatori hanno concentrato l’attenzione sul colesterolo nelle donne in gravidanza affette da preeclampsia.

Il colesterolo, come è noto, infatti, è una delle principali cause… [SEGUE]