Ti racconto il mio parto by Federica
Premetto che anche questa gravidanza, come quella di Davide, il mio primo bambino, non mi ha dato tantissimi problemi, anzi forse è passata molto velocemente rispetto alla prima: forse perché sei talmente impegnata a stare dietro al primo figlio, che non ti accorgi che i mesi passano.
Il termine era previsto per il primo settembre ma, visto il caldo torrido che non passava, speravo sempre di partorire prima.
Arriva la sera del 21 agosto, pizza dai suoceri dopo una “bella” giornata di caldo, 4 chiacchiere in compagnia e “via”, che si sale in casa per il bagnetto di Davide e la nanna.
Ho allattato Davide per tutta la gravidanza e cosi anche quella sera eravamo nel lettone, io, Davide che ciucciava beatamente e si addormentava, e Gabriele nel pancione…
Ad un tratto all’interno sento come un “tac” e subito dopo inizio a sentire scendere qualcosa di tiepido nelle mutande; do la colpa al caldo e al sudore e poi mi dico “è impossibile sia sudore e nemmeno che non sia riuscita a trattenere la pipì”.
Mi alzo, vado in bagno e continuo a sentire qualcosa di tiepido scendere, corro di là in sala e dico a mio marito: “Simo qui scende qualcosa” (con Davide avevo rotto le acque poco prima di partorire) e così decidiamo di andare in ospedale.
Chiamiamo i suoceri che… [SEGUE]