Ovaio policistico e problemi tiroidei ▼
Oggi è noto che in corso di ipotiroidismo le ovaie tendono a subire cambiamenti della loro morfologia divenendo policistiche e questa modificazione può variare in base alla severità ed alla durata del processo patologico; in alcune donne, la modificazione morfologica delle ovaie in corso di ipotiroidismo non trattato è stata tale da far presumere la presenza di una massa ovarica di origine neoplastica.
Al contrario, non esiste conferma del fatto che l’ipotiroidismo primario possa rappresentare una causa specifica PCOS.
Alla base delle due affezioni vi sono fattori predisponenti che sembrano giocare un ruolo complesso nel collegare questi due disturbi quali l’adiposità, l’aumentata resistenza all’insulina, elevati livelli di leptina e un disequilibrio del sistema immunitario.
Nel corso del tempo sono state avanzate alcune ipotesi specifiche, come il fatto che l’adiposità sia collegata ad una maggiore stimolazione del rilascio di ormoni tiroidei, con conseguente ipotiroidismo.
Secondo la letteratura scientifica, esistono un numero sufficiente di evidenze per sostenere che la prevalenza di ipotiroidismi subclinici/disordini tiroidei su base autoimmune è aumentata nelle donne con PCOS. Gli studi eseguiti nel corso del tempo su un numeroso campione di donne affette da entrambe le patologie suggeriscono che l’ipotiroidismo non sia la causa scatenante della PCOS, ma piuttosto rappresenti un fattore predisponente all’insorgenza dell’affezione.
Sono quindi oggi necessarie ulteriori indagini a lungo termine, che valutino in particolar modo anche i risvolti delle due patologie sulla fertilità della donna.
Ostetrica Lucia Cappelletti
Fonti:
Thyroid disorders and polycystic ovary syndrome: An emerging relationship