Post parto: una donna su quattro senza supporto psicologico ▼
Il supporto psicologico post parto, che è di fondamentale importanza per la salute sia emotiva che mentale delle neo mamme, in quanto utile per evidenziare eventuali stati di depressione e per poterli successivamente affrontare e curare, è purtroppo carente nella maggior parte dei casi.
Cosa che è stata evidenziata da uno studio inglese, voluto da “NCT”, un ente di beneficenza del Regno Unito a favore dei genitori, il quale ha reso noto che una percentuale del 25% delle neo mamme non è stata in nessun modo interrogata sulla propria salute mentale, nonostante ci siano i supporti economici per garantire questo tipo di assistenza.
La questione è seria: infatti l’85% donne intervistate, ha fatto notare come il fulcro di ogni appuntamento con il medico curante fosse solo e unicamente il bambino, mentre solo il 15% di loro ha avuto un incontro incentrato sulla propria salute e il proprio benessere, anche di tipo mentale.
Sono dati che preoccupano, specialmente da un anno e mezzo a questa parte, a causa della pandemia da Covid-19, che ha fatto sì che gli incontri con il medico curante si riducessero rispetto alla media, e che in alcuni casi fossero sostituiti da colloqui telefonici.
Nel Regno Unito erano stati stanziati molti fondi a supporto della salute mentale delle madri, ed è stata prevista un’assistenza post-natale di circa sei settimane, nella quale erano inclusi i controlli volti ad indagare sul loro stato mentale, ma la questione pandemica ha avuto un impatto negativo su questa peraltro brillante iniziativa.
Ciò che preoccupa è che non si tenga conto… [SEGUE]